"Pensa da uomo di azione e agisci da uomo di pensiero" (Henri Bergson)

giovedì 21 gennaio 2016

VICINI AL TARGET MA QUALCOSA NON TORNA

Se da un lato alcuni indici, come l'SPX, il DJIA e il nostro modesto FTSEMIB, sono nei pressi dell'obiettivo di medio termine indicato nel post di inizio anno (non ancora l'NDX e il DAX), è la velocità del movimento che alimenta più di una perplessità;
in attesa di analizzare la chiusura settimanale delle principali borse e limitandoci all'indice nostrano, 



si evidenzia che:
1) il prezzo è nei pressi del (primo) target : 18.000
2) il pattern, ovvero la struttura del movimento, potrebbe essere completa; 
in termini di Elliott il conteggio principale lascia presupporre un doppio zig w-x-y a potenziale completamento dell'onda minor c/y della prima onda intermedia (a)/(w) (rinvio al prossimo post gli scenari alternativi, il primo evidente nel grafico daily);
3) il time è sfalsato e asimmetrico, discesa di onda c/y troppo veloce rispetto sia alla a/w che alla b/x
4) il ciclo è vicino ad un bottoming di medio termine;
5) il momentum è ancora in pressione negativa, non mostrando segni di decelerazione.

Quindi più che apertura di long , prematura senza un quadro più nitido [(due elementi positivi (1 e 4) con due negativi (3 e 5) ed uno incerto (2)] e azzardata senza un chiaro setup ed in assenza di un trigger, si potrebbe parlare di situazione nella quale valutare un alleggerimento degli short per chi ha avuto il fegato e il cervello di cavalcare il ribasso (come l'amico Buddy Fox, bravo!);
per chi, come il sottoscritto, è rimasto fuori e non ha guadagnato, non disperi perchè almeno ha preservato il capitale per il futuro (prima regola: non perdere o perdere il meno possibile) considerato che, a mio modestissimo avviso, o si sta costruendo uno dei punti di ingresso long più interessanti degli ultimi 20 anni (e non sarà un processo nè veloce nè indolore), o siamo agli inizi di un crollo, e ci sarà quindi tempo per sparare le proprie munizioni in una direzione o nell'altra.

Personalmente continuo ad osservare e studiare i fondamentali e i grafici, le chiacchere della politica [riunione d'urgenza del Governo Renzi per la valutare la situazione (prima dimostrazione di paura o solo finto tentativo di dimostrare ai media che si è preoccupati), con Padoan che esterna sicurezza dicendo che il sistema Italia attrae gli investitori (ma dove vive...)] non mi interessano.

ElwaveSurfer

martedì 5 gennaio 2016

INIZIAMO MALE

Aprire l'anno con una seduta come quella di ieri non promette bene, almeno nel breve termine.
Che sia l'economia cinese a rallentare e spingere la flessione poco importa, il periodo è talmente delicato che tutte le borse, anche le meglio impostate, ne risentono inevitabilmente.
Ora, l'ipotesi di rialzo di breve sul DAX e, secondariamente sugli indici americani , non è invalidata, compromessa si, ma non ancora invalidata, sull'indice tedesco fino alla chiusura sotto i 10.123 [ presunto punto c di b ]


 e nel caso del NDX sotto i 4.486 (presunto punto x , e qui siamo a pelo).


Per quanto riguarda il nostro FTSEMIB lascerei perdere la pantomima dei media che lo qualificavano da un paio di giorni come il miglior indice azionario europeo del 2015 ;  
è il discorso ignorante dei polli di Trilussa , chi avesse investito a metà luglio scorso sarebbe sotto del - 15%, che gliela vadano a raccontare ai malcapitati la storiella del top performer !
Come dice Danny Glover in Arma Letale, sono troppo vecchio per queste stronzate!

Il fatto è che il nostro indice vive di riflesso, non ha forza propria, e il traino lo possono dare solo gli indici forti (tipo DAX , NDX); quando questi cedono, crolla per forza di gravità.

Chi mi segue sa che opero generalmente sui breakout e occasionalmente sui pullback, mai sui reversal e guardando il grafico daily pubblicato ieri risultava che l'onda x rimbalzista del downward double zig-zag era già stimata come completa, quindi l'avvio della seconda discesa in y era tutt'altro che improbabile e la mancata spinta dei mercati forti l'ha fatto collassare sul suo peso; 
al momento non è un mercato tradabile, nè up nè down;
graficamente pare in completamento la prima ondata della y , la presunta [a] , pertanto la discesa non pare finita quindi è opportuno stare alla larga.


Chi è fuori aspetti, chi è dentro in direzione long si ancori ai propri stop loss calcolati, in modo sopportabile (finanziariamente e psicologicamente parlando), sui rispettivi punti di ingresso.

Ieri è scattato lo stop loss sul LYXOR ETF MIB di una delle newsletter italiane più diffuse di un bravo analista nostrano (di cui, per rispetto, non faccio il nome) il quale , dopo aver inviato un alert di ingresso long il 3 dicembre si è trovato dalla parte negativa del mercato, a riprova del fatto che capita anche ai migliori (quel tipo lo seguo da vent'anni ed è veramente in gamba).


Mi ha scritto in privato un lettore del blog incaxxato per aver subito una perdita di quasi l'8% in un mese;
capita anche ai migliori a riprova che il trading è un'arte dai risvolti imprevedibili.
Gli ho risposto, sempre in privato, che operare sul breakout, come quel segnale entrato il 3 dicembre, e chiudere con quella perdita, è a mio modestissimo avviso sbagliato (a meno che uno non si prenda un gap), perchè (e parlo per conclamata esperienza) operare sulle rotture significa agire sulla forza del mercato, quindi se il mercato rincula come nel caso di specie (e ci sta, fa parte delle regole del gioco) significa che la forza era assente quindi SI DEVE chiudere prima , a - 3% , massimo - 5%, non a - 8%;
risparmiarsi il 2-3% del capitale in ogni trade in perdita alla fine fa la differenza (tra i ricordi indelebili, rammento un filotto di 12 trade consecutivi in perdita, da farsi venire un infarto senza stops!)

Prima regola: "non perdere" (ed è impossibile), 
seconda regola: "perdere il meno possibile" (se non ti becchi un gap, è fattibile con lo stop loss stretto e  predefinito sempre in macchina, dato che si lavora, anche pesante, e non si ha il tempo di seguire costantemente i mercati e tradare con un click !). 

ElwaveSurfer

lunedì 4 gennaio 2016

PROSPETTIVE 2016

Alla resa dei conti, il 2015 non è stato un anno particolarmente propizio per il trading in borsa.
Per me in particolare, è stato un anno non positivo;
sto finendo i calcoli ma ho poco più che coperto i costi;
non che mi aspettassi molto, già il cambio di occupazione (molto più stressante e impegnativa del previsto) e la conseguente forzata inattività dei primi 5 mesi mi avevano pesantemente segnato, poi a seguire i due interventi chirugici e la malattia dell'estate hanno fatto il resto.
Inutile negarlo; a 50 anni passati non ho più la forza mentale di mantenere un'alta concentrazione ed efficienza in periodi incasinati o avversi,
e i risultati inevitabilmente ne risentono.
Ma l'importante è esserci e guardare avanti !


Quali prospettive per il 2016?


In estrema sintesi rapida carrellata di grafici corredati dell'analisi di Elliott senza gli indicatori del mio modello nè le valutazioni di natura fondamentale, di cui come sempre ho comunque tenuto debitamente conto.

BORSE

I principali indici azionari USA sono vicini ai massimi e appaiono ancora nella correzione di onda (4) intermedia (DJIA e SPX) o onda [4] Primaria (NDX) , nella fase terminale del rimbalzo di onda b/x con la probabile rottura al rialzo nell'immediato (una o due settimane) del flat del Cup with Handle pattern (visibile nel grafico SPX daily). 

Scenari principali:

Trend di breve: rialzista (DJIA 15.300, SPX 2150-2200, NDX 4900-5000)
Trend di medio: ribassista (DJIA 15.300, SPX 1800, NDX 3700-3800)
Trend di lungo: rialzista

Non va dimenticato che per il DJIA lo scenario ribassista di lungo (alternativo) non è ancora invalidato.








Il DAX è uno degli indici azionari meglio impostati nel breve e con più ampie prospettive nel lungo.
Nel conteggio principale pare aver iniziato il rialzo di onda c minor della (b)/(x) intermedia fino a testare i massimi entro 30- 40 giorni; la discesa sotto il minimo del 14 dicembre invalida il conteggio.

Scenario principale: 

Trend di breve: rialzista (target 12.400) 
Trend di medio: ribassista (8.500 - 8.000)
Trend di lungo: rialzista

Da notare che, in termini di Elliott, è l'unico dei grandi mercati azionari nel quale tutti i tre scenari principali di lungo termine sono bullish.



Il nostro FTSEMIB resta debole nella prima onda correttiva (a)/(w) dell'onda [2] Primary.
Se dovesse rimbalzare trainato dagli altri troverà una forte resistenza a 22.850.

Scenario principale: 

Trend di breve: rialzista (per spinta altrui, max 22.850, con seri dubbi)
Trend di medio: ribassista (18.000)
Trend di lungo: rialzista



Un indice nostrano che racconta un'altra storia (troppo bella) è lo STAR , lo seguiremo nel 2016 come "anticipatore" di trend.
Qui le prospettive sono decisamente più positive.


Tra i BRIC, per ora male Brasile e Russia, ben impostati invece Cina e India , comunque ancora in correzione di onda [2] della V quindi non pronti per un ingresso long 
(attenzione; i due grafici riguardono due ETF a benchmark derivato, non gli indici).



Il NIKKEY ha già raggiunto un top di grado Cycle , con  inversione ribassista già avviata, oppure in alternativa è in onda Alt:(4) con ultimo rialzo fino a 23.000; quadro comunque poco chiaro.



BOND

Il BUND pare a fine corsa, comunque vicino ad un massimo importante di grado intermedio tipo onda (3) o persino Ciclico ovvero [5] di V .


Il BTP ha qualche micro-chances in più, ma comunque alto rischio e basso rendimento.



VALUTE 

(nel blog ElliottFibonacci.blogspot.it/ ci sono molti più grafici)

Il Dollaro si rafforzerà su quasi tutte le principali valute data la nuova politica monetaria della FED .

Euro su Dollaro ancora impostato al ribasso con obiettivo almeno la parità 1:1  (ma ritengo anche sotto).



Dollaro / Yen vicino ad un ultimo rialzo a completamento della [1] del nuovo SuperCycle Bull Market .



ORO 

Il rimbalzo di breve atteso non si è verificato; l'impostazione resta decisamente ribassista ma attenzione, alcuni vedono (e non posso dar loro torto) un diagonal terminale che spesso prelude ad una repentina inversione del trend, che è comunque probabile quest'anno; monitorare la trendline rossa ribassista.

Scenario principale:
Trend di breve: laterale
Trend di medio: ribassista (980 / 1000)
Trend di lungo:  bottoming ciclico?!?



PETROLIO

Simile all'ORO, anche se con struttura diversa;
in capitolazione, non distante da un'inversione rialzista;
attendere

Scenario principale: 

Trend di breve: laterale - rialzista
Trend di medio: ribassista (29.5 - 30)
Trend di lungo: bottoming di Ciclo ?!?



CONCLUSIONI


Nell'immediato gli impavidi che non fossero già entrati vicino al bottom (vedi post precedente)  potrebbero, con bassa esposizione, tentare il long sul DAX (e forse anche su alcuni titoli USA del Nasdaq , rinvio all'altro blog) nella consapevolezza che il rapporto rendimento / rischio non è particolarmente favorevole, più che altro per essere dentro al mercato nel caso in cui l'indice fosse nell'impostazione alternativa di breve (sequenza impulsiva rialzista 1-2-3-4-5, poco probabile ma come sempre non si può escludere nulla a priori).

Nel medio termine attenzione all' ORO e alle azioni aurifere e petrolifere; esiste un'alta probabilità che siano vicine ad un minimo di Ciclo e se invertono (attendere i segnali) e si riesce a salire in tempo ci sono ottime prospettive di guadagno pur con un investimento (ovviamente) parziale del proprio capitale.

Bond con prospettive sfavorevoli (in senso long,
sul versante short bisogna aspettare i setup).

Dollaro ancora rialzista sulle principali valute.

Infine, in quanto traders, ricordiamoci che esiste un impiego del capitale ampiamente sottovalutato che in certi momenti di buriana o indecisione rappresenta un ottimo assett: il cash, costa poco ed è sicurezza pura (sperando di non avere il conto in una banca che salta gambe all'aria ...)

Ultima raccomandazione:
 sempre stop loss sulla piattaforma,
di occasioni ce ne saranno sempre di più di quelle che saremo mai in grado di cogliere,
ma se ci bruciamo il capitale...non potremmo cogliere granchè !

I più sinceri auguri di un proficuo, ma soprattutto, felice e sereno 2016 ;-))

ElwaveSurfer