"Pensa da uomo di azione e agisci da uomo di pensiero" (Henri Bergson)

martedì 2 giugno 2015

QUADRO TECNICO INTERMARKET

La fine di un mese richiede sempre, da un punto di vista tecnico, una rivalutazione degli scenari in multi-frame ovvero simultaneamente in un orizzonte di breve - medio - lungo termine che per la mia operatività significa su base daily - weely - monthly,  nonchè una considerazione su base intermarket analizzando le potenziali interrelazioni tra i diversi mercati (azionario, obbligazionario, merci, valute)
 
Tralasciando le considerazioni di natura fondamentale, importantissime ma che in questo post (convalescenziale) non riesco a sviscerare, espongo di seguito i grafici di alcuni dei principali mercati.
 
Le analisi che seguono sono condotte sempre considerando i 5 aspetti del mio modello ovvero:
"prezzo - tempo - struttura (pattern) - momentum - ciclo" tramite l'utilizzo dell'analisi tecnica tradizionale integrata con la teoria di Elliott, tre algoritmi (due classici, stocastico e Macd, ed uno recente il CM di Caruso) e il modello ciclico di Ian Notley;
tuttavia nelle charts seguenti, per fornire più spazio ai grafici, non sono rappresentati gli indicatori.
 
 
Tra i mercati azionari, quello USA che ha trainato l'ultimo rialzo ciclico, sembra arrivato al capolinea;
i tre principali indici hanno come scenario preferito un top primario a completamento di un TOP ciclico; sono in stallo da mesi ed Elliott lascia intravedere un ending diagonal finale.
potenziali target: SPX = 2.150 - 2.200 ,  Nasdaq 4.800 tra agosto e ottobre.
 






Da non sottovalutare comunque il secondo scenario alternativo secondo il quale saremmo in un top intermedio di onda Alt:(3) di Alt:[3] ovvero in prossimità di uno storno o congestione di qualche mese per una ripartenza verso nuovi massimi; questa ipotesi parte dal presupposto che l'ultimo bottom sia il minimo di onda 2°Alt:[IV] SuperCycle per cui avremmo ancora 15-20 anni di bull market.


Il mercato azionario più chiaro in termini di trend e di conteggio di Elliott è il DAX ;
l'uptrend è forte e conclamato, sono stati sfondati con buona spinta i massimi storici e la struttura appare impulsiva;
tuttavia dovremmo essere in prossimità dell'ultimo rialzo prima di un Top importante (di grado Primary o, in alternativa, Cycle ) in prossimità dei 13.000 punti.
Se l'euro non smobilita , superata la prossima onda ribassista qualificabile come onda [2] Primary o in alternativa onda Alt:II Cycle , il DAX resterà il mercato di riferimento europeo anche per il futuro pertanto investire in un ETF che lo replica costituirà ancora un'ottima forma di diversificazione del portafoglio senza incorrere nel rischio cambio.

 
 Nel breve prediligo l'ipotesi che l'onda 4 minor dell'onda (5) intermediate non sia ancora terminata per cui le quotazioni potrebbero scendere a ritestare gli 11.150 o anche a toccare i 10.800.


 
Il nostro FTSEMIB (nella versione 40) è uno dei mercati azionari più fiacchi;
nello scenario principale sta per raggiungere un top ciclico di onda X prima di avviare una discesa potente;
ho tuttavia modificato anzi invertito l'ordine degli scenari alternativi (per me è un fatto storico considerato che l'ordine reggeva da quasi 3 anni);
ora il primo alternativo è diventato lo scenario (valido solo con grafico lineare o Renko) secondo il quale l'ultimo bottom è stato il minimo di onda Alt:[IV] SuperCycle per cui ora saremmo in prossimità del top di onda Alt:[1] Primary e conseguentemente il prossimo ribasso non sarebbe un bear market ciclico ma semplicemente uno storno di onda Alt:[2] prima dell'avvio di un fortissimo bull market tipo 86-87 o 97-99 dove i piu' temerari ed esperti potrebbero arrivare progressivamente ad essere full invested in azioni italiane.



Nel breve mi aspetto un completamento del ribasso di onda b minor


Il mercato obbligazionario europeo ha pesantemente stornato (vedi il BUND sottostante);
la droga della BCE è finita e il tossico non sa più dove comprare la prossima dose per cui va in scimmia (come si diceva ai miei tempi).
Penso ci attenda l'ultimo rialzo a completamento del bull market ciclico.


Per quanto riguarda le Commodities:
 
l'ORO è il mercato rialzista dei prossimi anni, dopo il completamento dello storno di onda II Cycle dovrebbe partire un'onda III a testare la upline sui 4.000 punti (!);
potenziale obiettivo del bottom:  1.000 - 1.050 punti nel giro di 3 - 6 mesi.




Il Petrolio è il mercato delle merci che più mi ha sorpreso;
i miei primi due scenari, onda A Cycle di [IV] SuperCycle o onda Alt:II della Alt:[V] , erano sì ribassisti con obiettivo tra i 45 e 50 punti (vedere vecchi grafici sull'altro blog) ma mi aspettavo un attacco almeno a 120 (se non a 140).
Spesso tuttavia i mercati si muovono in modo simmetrico e a ben guardare l'ultimo crollo, onda [C] , è speculare al primo, onda [A] ....

 
 
Sul mercato valutario mi soffermo solo sul cambio EUR/USD
 
il grafico sottostante è la previsione a fine febbraio 2014 pubblicata nell'altro blog, dove pensavo fossimo alla fine di un triangolo di onda [B] prima di un pesante ribasso in onda [C]
 
 
il grafico seguente evidenzia come è andata (peccato che abbia comprato pochi dollari....)
 

obiettivo finale del ribasso: almeno la parità Euro / Dollaro
 
 
Come oriento la mia operatività:
 
 
nel BREVE:
 
> long su azioni italiane selezionate, in moderata quantità (30-40% max del portafoglio, il rapporto R/R  è basso e non dei più favorevoli);
> long su un ETF che replica il DAX (15-30% max, x le stesse considerazioni di cui sopra);
> da 0 - 10% long su ETF USA; rapporto R/R molto basso anche se esiste l'ipotesi che il Nasdaq crei un diagonal apparentemente ribassista che rompe al rialzo (tipo maggio - ottobre 1999; il bullish breakout portò al rialzo paranoide dell'80% in 6 mesi);
> 0 su BTP / BUND (pur ritenendo in itinere l'ultimo rialzo, non sono uno specialista dei bond e il rischio per me è troppo alto);
> mantengo la mia bassa posizione in dollari.
> residuo: cash.
 
nel MEDIO (aspettando i corrispondenti segnali tecnici):
 
> long ORO e/o ARGENTO
> da valutare ETF sui BRIC e gli EMERGENTI in modalità long e sugli USA e DAX in modalità short (se scendono, sul rimbalzo);
> gran parte del portafoglio: CASH
 
Buon trading .
 
EWS
 
 post pubblicato su Part Time Trader, blog affiliato a Wall Street Italia
 
 
 
 
 
 
 
 

 

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