La situazione economica è allo stremo ma i giornali dedicano le prime pagine alla rivolta in Egitto (con i militari che tentano un nuovo golpe), ai sussulti di Monti (deve far vedere che c'è anche lui), ai fans di Berlusconi in fila ad Arcore (no comment), agli USA che ci spiano (perché, vogliamo credere che sia la prima volta ?!?).
La disoccupazione ha raggiunto livelli record, oltre 3 milioni i senza lavoro, quella giovanile è al 38.5%.
Ma la gente non si incazza. Sembra rassegnata.
Dalle mie parti, comune turistico, molti alberghi sono semi-vuoti e la passeggiata serale in centro, dove gli anni passati (per la verità già due o tre anni fa) dovevi stare attento affinchè la folla non ti risucchiasse le bambine, è un desolante mortorio, pure nei weekend.
L'indice è salito contrariamente alle mie attese; gli scenari principale e alternativo sono stati leggermente corretti ma nella sostanza non cambiano.
I conteggi non offrono un pattern chiaro e siamo ancora al 5% dal baratro; molti piccoli titoli che avevano accumulato egregiamente per mesi, nelle ultime settimane hanno rotto al ribasso supporti importanti negando figure di inversione che apparivano interessanti.
ElwaveSurfer
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